PandOs è un "sistema operativo" creato per essere rappresentabile tramite più layer astratti che implementano le funzioni chiave di un sistema operativo Unix. L’ambiente di riferimento per l’esecuzione del software e’μMPS3. Si tratta di un emulatore per architettura MIPS con interfaccia grafica integrata per l’esecuzione, l’interazione e il debugging del software.

In questa fase del progetto si implementa il livello 2 del nostro Sistema Operativo. Vengono descritti i vari moduli dove vengono implementate le strutture dati che manipolano e gestiscono i PCB e i messages. Ricordiamo che il numero massimo di processi concorrenti è 40.

I Process Control Blocks(descrittori di processi) sono organizzati in code o alberi. Le code sono implementate come liste bidirezionali circolari tramite un nodo "sentinella": un concatenatore che collega il primo e l'ultimo nodo della coda; la coda si dice vuota se rimane solo la sentinella. Gli alberi sono implementati similmente, infatti ogni processo ha un puntatore alla lista dei figli e il primo nodo di questa lista è la sentinella.

L'accesso alle risorse avviene tramite message passing. I Message Blocks (msg) rappresentano i messaggi nel sistema e sono organizzati in code.

La seconda fase del progetto PandOS+ consiste nell’implementazione del livello 3 dell’architettura astratta di un sistema operativo proposta da Dijkstra. In particolare è necessario implementare le funzionalità del kernel per l’inizializzazione del sistema, la schedulazione dei processi e la gestione delle eccezioni. Per maggiori dettagli consultare la relazione nella cartella "documentation".

Lanciare make dalla directory del progetto, dopodichè lanciare umps3. Il file che configura la macchina da selezionare su umps3 è già presente: "pandos".